La Dolce Vita

Fellini raccontava che giravano anche di notte e la bella Anita Ekberg non si lamentava mai del freddo. Restava in acqua per molte ore, in mezzo alla Fontana di Trevi, senza mai lamentarsi. “Quando giravamo, la notte, c’era gente dappertutto” raccontava Fellini. Tutti volevano raccontare il giorno dopo di aver visto con i loro occhi gli attori più in voga del momento. Sbucavano dagli angoli più remoti di Piazza di Trevi. Altri affacciati alla finestra, fino ad arrivare ai più audaci che per sbirciare qualcosa si arrampicavano sui tetti di Roma.

La Dolce Vita non è stato solo un film, è stato un modo di approcciarsi alla vita, così affascinante e romantico. Vivere la leggerezza di una giornata di caldo circondati dalla storia di una città millenaria, un’architettura fra l’antico e il moderno, un senso di decadenza e la sensualità delle strade.

Gli anni ’50 e ’60 hanno visto la Roma trasformarsi in una metropoli in cui l’arte, la cultura, la moda e il cinema hanno raggiunto il loro massimo splendore. Al tempo Roma era la città per chi credeva che la vita era bella. La Piazza di Spagna è stata uno dei luoghi più importanti di Roma nella Dolce Vita: la vita notturna, i caffè e i ristoranti che proponevano la grande cucina italiana. Erano le strade di Pier Paolo Pasolini e Alberto Moravia che recitavano le loro poesie.

Erano le strade dei grandi intellettuali che proponevano le loro idee e ne criticavano altre. La Dolce Vita fu l’epoca del lusso e del bello, per passeggiare lungo l’elegante Via Vittorio Veneto, indossando un abito tanto elegante quando le vie di Roma. L’ Hotel Excelsior dove i più grandi artisti alloggiavano. Via Veneto era il cuore pulsante della Dolce Vita, il posto in cui si viveva la vita con più intensità.

Da un lato il Tevere, dall’altro tavoli da bar laccati in oro, ordinare un espresso, godersi il sole e la ricerca della raffinatezza: questo era Via Vittorio Veneto. La Dolce Vita a Roma è stata un’epoca d’oro della storia della città, un momento di grande splendore e bellezza. I luoghi che hanno caratterizzato questo periodo sono ancora oggi tra i più belli e affascinanti della città.

La Dolce Vita rimane ancora oggi un’icona di eleganza, raffinatezza e romanticismo, e continua ad affascinare e ispirare le generazioni future.